Se i sedili del Volkswagen Bulli potessero parlare racconterebbero milioni di magnifiche storie perché il Bulli è il simbolo di una generazione, di un intero movimento culturale, dell’evasione e della libertà, è il simbolo dell’amore e dei sogni, di vacanze in famiglia, ma anche di lavoro. Era già tornato nell’ormai lontano 2011 al Salone di Ginevra; ora, sei anni dopo, lo rivediamo in un prototipo 100% elettrico, rispettoso dell’ambiente e con l’anima wild come lo conosciamo da sempre. Sotto i riflettori del Salone di Detroit debutta I.D. BUZZ, il primo van completamente elettrico a guida automatizzata. Le linee interne ed esterne raffigurano la logica evoluzione del design del più famoso van al mondo; superfici pulite ed omogenee che danno vita a una nuova icona. Lo spirito rivoluzionario racchiuso in questo modello è lungo 4.942 mm, largo 1.976 mm, alto 1.963 mm e con un passo di 3.300 mm. Dimenticate plancia e consolle: volante “drive pad”, tablet display e head up display con realtà aumentata per comandi e funzioni e specchietti retrovisori sostituiti da telecamere che proiettano le immagini sull’e-Mirror. La batteria agli ioni di litio ci regala un’autonomia di circa 600km con prestazioni che partono da 0 a 100 km/h in 5 secondi e una velocità massima di 160 km/h. La tempistica per ricaricare il van è decisamente sorprendente: 30 minuti per ottenere l’80% di carica.nInoltre, premendo il logo sul volante, questo si ritrae e si aziona la guida automatica. Iniziate il vostro diario di bordo perché si parte.